Facendo una veloce ricerca sul web se ne trovano di ogni foggia: camerette rosa Barbie, firmate anche dai designer più famosi (quella sotto a destra è targata Jonathan Adler)… …camerette da favola, realizzate artigianalmente per le bambine che si sentono delle vere principesse… …e anche camerette virtuali, creata al computer, riccamente addobbate e coloratissime…Ma quelle che mi hanno colpito di più sono le camerette mostrate nel libro Where children sleep, che raccoglie le foto delle vere camere da letto di alcuni bambini in giro per il mondo, immortalate assieme ai rispettivi proprietari.Ce ne sono davvero di tutti i tipi, nazionalità, estrazione sociale e colore. Alcune immagini sono davvero d’impatto, altre invece fanno riflettere. Io mi sono soffermata sulle due foto che vi riporto qui sotto…Mi sembra che queste due bambine siano delle bamboline in carne ed ossa, all’interno di una doll’s house in scala reale!
Saranno i giocattolini preferiti dei loro genitori?
Povere bambine. Chissà come sono quelle che dormono nella carrozza di Cenerentola...
RispondiEliminaHai toccato un argomento molto interessante.
Mi domando come cresceranno queste bimbe/bambole/principessine...
RispondiEliminaNon so se ti ricordi ma una volta mi avevi lasciato un commento delizioso sul mio blog, ho visitato il tuo ed è troppo carico e romantico! Lo seguirò molto molto volentieri!!!!
RispondiEliminacomplimenti!
Loollo
ciao Lollo, certo che mi ricordo! il tuo post su Barbie mi è rimasto bene impresso ;)
RispondiEliminaTi ringrazio tanto e sn contenta che il mio lavoro ti piaccia :)
spesso i desideri dei genitori si "riflettono" (in modo negativo alla fine) sui figli! come le bambine che fanno concorsi di bellezza!se non fossero le madri ad incitarle forse a nessuna di loro verrebbe in mente di farlo!
RispondiEliminauna cameretta da "principessa" rosa e giocosa però è bella...a me piacerebbe una cameretta da "favola" ^___^
Io non sono madre (e probabilmente non lo sarò mai) a causa di una brutta malattia, chiamata "endometriosi". Ma se lo fossi stata, sicuramente le avrei comprato una di queste camerette, la più sfarzosa ed elegante cameretta da principessa. L'avrei chiamata Nicole e le avrei donato tutto l'amore che solo una madre sa fare. Le avrei inculcato sani principi morali. Mi sarei dedicata solo a lei e a mio marito. Ma la vita è stata sempre crudele con me fin dal giorno in cui sono nata. Auguro ogni bene a coloro che sono madri, sappiate valorizzare il dono che Dio vi ha dato.
RispondiEliminaLuigina Paragone