Barbie I can be

Ci ho riflettuto. Penso che Barbie dia ancora e sempre un messaggio positivo, soprattutto attraverso le bambole della serie I can be.
Attraverso questa collezione, infatti, Barbie vuole insegnare alle bambine a sognare e a credere nei propri sogni. Il messaggio non è sii bionda e carina e avrai successo (in molti criticano Barbie per questo presunto messaggio) al contrario, invece, il messaggio è credi nei tuoi sogni e nelle tue capacità e con un po’ di fantasia e tanto impegno potrai diventare tutto quello che desideri!
 
Gli spunti offerti da Mattel sono diversi: dalla veterinaria, alla pilota automobilistica; dalla ballerina, alla rockstar, dalla dottoressa, all’istruttrice di snowboard…il resto è lasciato all’immaginazione delle bambine, che giocano a crescere!
Del resto si sa, Barbie ha intrapreso le carriere più varie, in più di 50 anni di attività e sempre con successo e soprattutto, sempre col sorriso sulle labbra…che non è cosa da poco!
Trovo molto interessanti i video offerti da Mattel, in cui alcune ragazze parlano del loro lavoro e raccontano la loro esperienza, per far capire cosa c’è dietro ad un sogno…guardate QUI (audio in inglese).
La mia infanzia e la mia età adulta sono state profondamente segnate dalla compagnia e “dall’influenza” di Barbie. Da piccola sognavo di diventare prima ballerina e stilista, così inventavo storie di prime al teatro e di sontuose sfilate di moda…e da grande sono finita a studiare davvero fashion design! Ora la moda non è proprio il mio lavoro, ma sono sicura di essere quello che sono, proprio grazie alle tante ore trascorse giocando con la mia bionda eroina!
Le bambine di oggi sono avvantaggiate perché, mentre negli anni 80 io assorbivo semplicemente quello che Barbie mi proponeva, oggi Mattel ascolta il parere del pubblico e infatti ha chiesto a tutti coloro che volevano partecipare, di votare le prossime carriere di Barbie.
Le bambine hanno avuto così modo di scegliere che cosa Barbie sarebbe potuta diventare e quindi, indirettamente, cosa a loro piacerebbe diventare!
I mestieri vincitori del sondaggio sono stati la presentatrice televisiva e la programmatrice di computer, due carriere estremamente attuali.
A dispetto di quelli che vedono in Barbie una bella bionda senza cervello, io credo ancora nei sani ideali che propone e auguro a questa bambola, che ha impregnato e condiviso la nostra cultura, altri 100 di questi anni!

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