Milano Design Week 2013

Il Salone del Mobile si è concluso e con esso anche la settimana del design, qui a Milano. In questi giorni sono stata un po’ in giro a curiosare tra i vari eventi del Fuori Salone…in cerca di ispirazione, ma anche di spunti legati al mondo delle bambole. E qualcosa ho trovato!
Dalle sculture (o lampade, come nella foto sopra) che ricordano i vinyl toys, ai modellini in miniatura di mobili vari.

  In un’esposizione dedicata ai paesi orientali ho trovato perfino un Kimono in miniatura (sarebbe stato perfetto per Barbie!) e una simpatica composizione di miniature Rement!

E’ proprio curioso constatare come le bambole e tutto ciò che ruota loro attorno influenzino la nostra cultura. E’ così semplice trovare oggetti a misura di bambola in giro o con fattezze di bambole, anche se il loro scopo non è quello di far giocare i bambini. Alla prossima settimana del design! :)

Barbie su Hachette Home

Guardate chi è l’ospite d’onore di Hascette Home Maggio 2011? …Si, proprio Barbie, che questo mese accompagna il colore protagonista: Rosa Barbie!Carine le foto anche se poche. La rivista parla di arredamento, la trovate in edicola in questi giorni e costa solo 1 euro.

Design week 2011 …anche per le bambole

E anche quest’anno siamo nel bel mezzo della settimana del design che vede Milano invasa da creativi e aspiranti tali, per il Salone del Mobile e tutti gli eventi collaterali che fanno parte del FuorisalonePer restare in tema ho fatto una ricerca sul design in scala 1/6 e ho raccolto una serie di immagini di ciò che è stato fatto per le nostre amate bambole…ecco i risultati: il brand orientale Rement ha realizzato diverse collezioni di mobili e sedie, che sono la riproduzione perfetta di alcune tra le sedute di design più famose. Anche Vitra propone alcuni modelli miniaturizzati (foto sopra) non pensati per le bambole, ma adattabili...volendo!
Jonathan Adler, nel 2009, ha realizzato un divano e alcuni mobili e oggetti decorativi, oltre ad aver firmato una Barbie con il suo stile inconfondibile (immagine sopra).In tributo proprio ad Adler, Michael Williams ha realizzato un servizio fotografico con degli ambienti in scala 1/6 che riproducono perfettamente il design di Jonathan Adler. Il servizio è stato pubblicato, un paio di anni fa, su Haute Doll, la rivista più famosa che tratta di fashion dolls, oltre che essere stato citato su svariate testate in tutto il mondo.Infine ci sono tanti produttori artigianali, che realizzano mobili e accessori di tutte le fogge, più o meno moderni, più o meno di design. Consigliata per bravura e prestigio, la nostra italianissima “Geppetta”, cioè Catia Destro, che realizza su commissione qualsiasi tipo di mobile o complemento d’arredo.Buona settimana del design a tutti!

Bambine giocattolo

Oggi vi voglio far conoscere le opere di Alain Delorme, un giovane fotografo parigino, che si sta facendo notare con la sua recente raccolta Little Dolls. Le foto sono colorate e a prima vista sembrano allegre e divertenti, ma riflettono una deformazione della nostra società.

Le bambine ritratte sono truccate, ritoccate, pettinate, messe in posa, trattenute e indirizzate come se fossero belle bellissime bambole. Passa in secondo piano il fatto che, invece, sono esseri umani. A voi i commenti…

Con le bambole per la testa…

I più lo conoscono perché i suoi copricapi artistici sono stati indossati da donne famose, come Lady Gaga e Anna Dello Russo (la sua foto è rimbalzata nei fashion blog di mezzo mondo)Ma Piers Atkinson ha spesso creato cappellini utilizzando anche bambole e pupazzi. Le sue creazioni sono perfette quindi per chi ha sempre una bambola per la testa!Creazioni di Piers Atkinson tratte da diverse sue collezioniDal backstage di una sfilata…

Degni di nota anche i copricapi creati con pupazzi e pon pon; davvero molto divertenti! :)

Marionette fashioniste

Citazione da IO Donna, del 18 Dicembre 2010: Jean Paul Gaultier ha vestito Barbie, le bambole Blythe hanno indossato persino Gucci e Vivienne Westwood. Sembra proprio che i pupazzi siano le nuove muse dei designer di moda. Ma a volte le cose si ribaltano e capita che gli stilisti diventino soggetto di un ironico giocattolo. Le marionette da dita prodotte da Rubbish ritraggono i più famosi designer di Londra, Parigi, Milano e New York: fatti a mano in Perù, sono il regalo più divertente per una/o fashion addicted. Cosa c’è di più irriverente che avere Karl Lagerfeld nel taschino?In testa la collezione Editors, qui sopra invece le serie Milano, Londra, Parigi e New York. Carini vero? :)

Oggi mi vesto di…Barbie

Barbie ormai è un brand comune e sono tante le collezioni e i capi fashion che la ritraggono o che alludono semplicemente a lei. Le magliette poi sono il capo più diffuso, se ne trovano davvero di tutte le fogge e i colori…anche se il rosa la fa sempre da padrone! Ma che ne dite di questi pantaloni?Non so chi li abbia progettati, ma sono decisamente originali, oltre che stravaganti…soprattutto perché le Barbie ritratte sono completamente calve!

Un'ispirazione di nome Matrioska

Matrioske Kawaii

La Matrioske sono bambole di legno, che si incastrano una dentro l’altra, simbolo della tradizione russa, da cui provengono. Rappresentano la fertilità femminile e la generosità della terra e sono decorate con fiori e motivi grafici che raffigurano, in maniera stilizzata, i capi tipici del costume russo.Silkstone Barbie Mila 

Tante sono le ispirazioni che offrono queste bambole tradizionali e tante le rivisitazioni moderne che si vedono in giro. Ne ho raccolte alcune per voi… Prima fa tutte vi segnalo una delle ultime uscite della serie da collezione Barbie Silkstone: Mila, che veste abiti ripresi dalla tradizione russa e sulla sua gonna compaio proprio delle Matrioske (foto sopra).A seguire alcune rivisitazioni nei materiali e nelle decorazioni, come queste serie di Matrioske: Cutie, Robot e Ninja, che possono essere considerate dei vinyl toys.

Sposa o meringa?

Nonostante Barbie non si sia mai davvero sposata, l’abito bianco l’ha indossato più e più volte, per coronare i sogni romantici di tutte le bambine che con lei hanno giocato, ma anche per far fantasticare qualche adulto.Forse è per questo che è nato il brand orientale Kuraudia, che propone abiti da sposa ispirati a Barbie. Largo quindi a sontuose gonne, fiocchi e veli bianchi, azzurri, ma soprattutto rosa…ma non sembreranno un pò troppo a delle meringhe queste spose??? :)
A ben guardare, gli abiti da sposa di Barbie, quella vera, sono decisamente più sobri di questi, di seguito qualche esempio: